Popcorn Machine # 2, 2017
Ologramma, plexiglas lucido e satinato, audio, 170 x 286 x 230 cm
L'installazione, della serie "Kindergarten" sulla negazione dei diritti dell'infanzia, e' dedicata ai bambini usati come strumenti di morte dal terrorismo di matrice pseudo-religiosa. Nelle forme geometriche di costruzioni infantili si confondono i piani dell'ideale e del reale: il gioco non e' piu' la dimensione naturale dell'infanzia, ma il terreno accidentato e distruttivo della follia degli adulti. Prigioniera dell'assenza di ogni pieta', la tenera innocenza di una piccola, che maneggia inconsapevole granate e candelotti di dinamite avvolta nella stretta mortale di una cintura esplosiva, esprime il dramma dello snaturamento piu' tragico del significato dell'umanita'.
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